Terminal Bus

L’area di Fontivegge rappresenta il più importante nodo di scambio della città di Perugia per la presenza della stazione ferroviaria, la stazione del minimetro, il bus terminal e la sosta dei taxi, oltre ad alcuni spazi destinati a parcheggio per le auto private. Tutta l’area è stata recentemente ripensata anche per introdurre nuovi elementi tecnologici che possano contribuire a rendere il nodo di scambio ecologico, a impatto zero o addirittura negativo e con una forte connotazione “smart” che da un lato agevoli l’utenza strettamente legata al trasporto pubblico e dall’altro possa rendere l’area attrattiva per tutta la cittadinanza, restituendo qualità e dignità a una zona attualmente piuttosto degradata.

I lavori previsti sommariamente prevedono:
- la pavimentazione e la pedonalizzazione della piazza Vittorio Veneto, dove rimarrà solamente un
passaggio protetto dei mezzi pubblici diretti e provenienti al bus terminal lato Minimetro, per garantire
percorsi pedonali protetti all’utenza che prosegue a piedi;
- la rivisitazione dell’accesso veicolare ai posti di sosta operativi della stazione ferroviaria, in modo da non
interferire con i nuovi percorsi pedonali di uscita dalla stessa stazione; per questa operazione verrà
utilizzata l’area ex distributore API, da acquisire da RFI;
- lo spostamento della sosta dei taxi nella zona coperta dell’ex Upim;

- l’accorpamento delle fermate sparse nel bus terminal, in modo da dare concretezza ad un vero e proprio

nodo di scambio intermodale concentrato, dove convergono tutti i servizi di trasporto pubblico urbano;

- il completamento del bus terminal con la realizzazione di un edificio polifunzionale a servizio dei
viaggiatori, con sala d’aspetto, biglietteria, informazioni statiche e dinamiche e pensiline intelligenti ed
ambientalmente attive;
- la realizzazione di un area verde incentrata nella fontana e attraversata da un rivisto schema di
attraversamento veicolare ristretto;
Entrando nel dettaglio di tali ambiti, va sottolineato come tutte le scelte progettuali siano ricadute su
materiali e tecnologie d’avanguardia che garantiranno un’alta qualità non solo architettonica, ma anche
funzionale e fortemente improntata alla sostenibilità. La pavimentazione della piazza sarà realizzata
mediante un conglomerato ad alte prestazioni ambientali, le cui caratteristiche di rugosità e colorazione
conferiranno la capacità di assorbire il rumore e di essere foto-catalitica, ovvero di sfruttare la luce solare
come combustibile per una reazione chimica di eliminazione dei gas-serra. La stessa zona verde costituirà
un argine all’inquinamento ambientale ed acustico fra la zona pedonale e la molto trafficata via Mario
Angeloni, oltre ad essere un deterrente ai pericolosi (nonché vietati) attraversamenti pedonali effettuati in
totale insicurezza, nonostante la presenza del sottopasso. La pedonalizzazione della piazza agevolerà il
raggiungimento dell’area di sosta dei taxi che sarà ricollocata nella zona coperta dell’ex Upim. Tale scelta
persegue un duplice fine: garantire un’attesa protetta e confortevole per tassisti e utenti e presidiare una
zona di degrado che ad oggi rende una percezione della sicurezza piuttosto scarsa.

Scheda Tecnica

Ufficio Incaricato U.O. Mobilità e infrastrutture
Responsabile del procedimento Ing. Margherita Ambrosi
Importo Lavori 1.986.000,00 €