È stato un cantiere piuttosto impegnativo, che si è protratto ben oltre le previsioni, a causa di difficili rapporti con l’impresa aggiudicataria dell’appalto che ha più volte interrotto i suoi lavori. Si è faticosamente riusciti a portarlo a compimento, evitando di incagliare quest’opera nel peggior rischio di un tempo ancor più lungo.

La realizzazione di due nuovi ascensori tra la galleria Kennedy e la stazione Minimetrò di Pincetto è stata determinata dalla fine vita tecnica dei precedenti ascensori che, dalla Galleria Kennedy portavano direttamente a Piazzale della Rupe. Le sempre più difficili condizioni del precedente alloggiamento dell’impianto, sempre più afflitto da copiose infiltrazioni, hanno suggerito una sua nuova collocazione all’altro lato della galleria. Da lì, i nuovi impianti meccanizzati realizzati al servizio della stazione del Minimetrò portano sino alla quota precedente. 

I lavori hanno riguardato opere strutturali consistenti, di sbancamento del pendio del Pincetto al fine di fare spazio all’alloggiamento degli ascensori, quindi di realizzazione della struttura portante in cemento armato, all’interno della quale sono stati inseriti gli impianti meccanici di risalita. Sugli ascensori è stato, poi, applicato un innovativo telo in fibra di vetro, autopulente e utilizzabile per proiezioni e illuminazioni specifiche. Particolare attenzione è stata prestata nella messa in sicurezza dei percorsi pedonali di arrivo all’imbarco degli ascensori, con percorsi pedonali protetti per la provenienza da via XIV Settembre e tramite illuminazione specifica e segnalazioni luminose per l’attraversamento appena fuori della Galleria Kennedy.