Per la riqualificazione di Piazza Fortebraccio si è posto come obiettivo quello di far emergere ed apprezzare i monumenti come l’Arco Etrusco, la seicentesca Chiesa di San Fortunato, Palazzo Gallenga, di far rivivere questo luogo favorendo la presenza di turisti, studenti e cittadini.
L’idea che ha fatto da guida alle mani che hanno disegnato il nuovo volto dell’area, si è basato su una lettura storica dell’evoluzione della piazza. Con i lavori si è provveduto all’eliminazione della corsia per le auto di fronte all’Università, lasciando solo quella a doppio senso di marcia. Al posto della corsia è nata un’area, completamente pedonale, che è stata connessa a via Ulisse Rocchi e Corso Garibaldi. Senza soluzione di continuità, da via Ulisse Rocchi a Corso Garibaldi, il tracciato è stato realizzato in pietra arenaria. E’ stato, inoltre, rifatto il sagrato in cotto di fronte a San Fortunato, così come quello antistante Palazzo Gallenga.
Ai lati del portone fanno prestigiosa mostra due lampioni di inizio ‘900, uno dei quali è stato rifatto su perfetto calco dell’unico esemplare superstite, custodito alla Città della Domenica e donato dalla famiglia Spagnoli alla città.
Ufficio Incaricato | U.O. Mobilità e Infrastrutture |
Responsabile del procedimento | Ing. Leonardo Naldini |
Direttore dei lavori | Geom. Moreno Mariotti |
Importo Lavori | 370.000,00 € |
Impresa Incaricata | Pelliccia Scavi S.r.l. |
Data Inizio Lavori | 09 settembre 2015 |
Data Fine Lavori | 30 dicembre 2015 |